Chi Siamo

La Fondazione Neri ha come scopo la conservazione del patrimonio storico e culturale delle città perché le tracce di chi in precedenza ha abitato i medesimi luoghi non vadano disperse, ma siano riconosciute, e la città possa essere sentita in modo attivo e consapevole come risorsa della collettività.

Nell’arco di quindici anni  è stata creata una ricca collezione di manufatti in ghisa disinstallati dai loro luoghi originari e salvati così dalla distruzione. La collezione consiste principalmente di lampioni provenienti da diverse città italiane ed europee, prodotti nella seconda metà dell’ ‘800 e primi decenni del ‘900, oltre a fontane e panchine, ringhiere, mensole, sovrapporte, picchiotti, scansaruote.  La Fondazione Neri gestisce il Museo Italiano della Ghisa (MIG) con le sue tre esposizioni. La sede più ampia si trova all’interno di un ex-stabilimento industriale a Longiano (FC) sulla statale Emilia; una seconda nel suggestivo contesto di una chiesetta settecentesca sconsacrata, nel borgo di Longiano; infine un’esposizione permanente all’aperto è stata allestita nel giardino pubblico ottocentesco di Cesena. Le ultime due sedi sono gestite in convenzione con i rispettivi comuni di Longiano e Cesena, che sono anche Partecipanti Istituzionali della Fondazione. Il Museo Italiano della Ghisa è unico in Italia, e forse nel mondo.

Parallelamente alla collezione è stato creato un ricco archivio (cataloghi e cartoline d’epoca, libri, fotografie), tutti materiali indispensabili per costruire una conoscenza dei singoli manufatti, e in generale  del periodo storico che ha visto protagonista la produzione di elementi in ghisa. Lo studio e la ricerca sono stati fondamentali per far sì che il progetto museale potesse caratterizzarsi come progetto culturale, aperto al pubblico e alle scuole.

Allestimenti permanenti e mostre temporanee, iniziative di collaborazione con enti culturali e centri di ricerca, scambi con università e musei d’impresa, a livello sia nazionale che internazionale caratterizzano l’attività permanente della Fondazione.