N°1 | 2017
L’ILLUMINAZIONE PUBBLICA TRA LE DUE GUERRE
(1922-1943)
L'evoluzione della luce: tecnologia e stile durante il Ventennio
Negli anni compresi tra la prima e la seconda guerra mondiale il monumentalismo e il razionalismo in architettura, ma soprattutto le città di nuova fondazione, producono come esito ultimo il ricorso a materiali autoctoni, causa l’elevato costo di quelli importati.
Nei nuovi cantieri aperti alla sperimentazione progettuale si fa spazio un prodotto mai visto prima: il palo per l’illuminazione in cemento. Un fenomeno che ha un riscontro anche in altri paesi, come la Germania e soprattutto gli Stati Uniti d’America.
INDICE
L’ILLUMINAZIONE PUBBLICA TRA LE DUE GUERRE (1922-43)
LUCI AUTARCHICHE. IL CEMENTO ILLUMINA LE CITTÀ DI NUOVA FONDAZIONE
Il Dodecaneso italiano e la città razionalista di Portolago
L’EVOLUZIONE DELLA LUCE. TECNOLOGIA E STILE DURANTE IL VENTENNIO
L’illuminazione al servizio di nuove architetture
Candelabri déco firmati Duilio Cambellotti
Dagli Stati Uniti alla Germania: le origini del palo in cemento